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Su Heimito von Doderer – Alexandra Kleinlercher a colloquio con Wolfgang Fleischer
Da liceale, Wolfgang Fleischer (n. 1943) andò a sentire una lettura pubblica di Heimito von Doderer organizzata nel 1960 dall’Associazione degli studenti socialisti austriaci. Chiese allo scrittore (che apprezzava molto) una dedica; in seguito gli scrisse e ricevette un invito ad andarlo a trovare a casa sua. Nel 1963 Doderer propose a Fleischer (che nel frattempo era diventato studente universitario di storia e di filosofia all’Università di Vienna) di diventare suo segretario. Sino ad allora aveva ricoperto quel ruolo l’amica di Doderer, Dorothea Zeemann, allontanata dall’incarico per volontà della moglie di Doderer, Emma Maria von Doderer (nata Thoma).
Fleischer accettò la proposta e incominciò ad andare due o tre volte a settimana a casa di Doderer nel tardo pomeriggio. Il suo compito consisteva nello sbrigare una parte della numerosa corrispondenza dello scrittore e nel leggere le bozze di “Tangenten”.
Fleischer lavorò per Doderer sino alla morte dello scrittore, nel dicembre 1966. Egli stesso lavorava dal 1965 come libero scrittore e traduttore e realizzò molti documentari per la televisione. Nel 1996 ha pubblicato “Das verleugnete Leben: die Biographie des Heimito von Doderer”.
Le conversazioni con Wolfgang Fleischer si sono svolte il 24 agosto 2003 ad Arbesthal (Bassa Austria) e il 1 febbraio 2004 a Vienna. Sono state registrate, trascritte, risistemate e sono state sottoposte all’approvazione di Wolfgang Fleischer per la pubblicazione.
- Als Sekretär bei Doderer
- Doderer et altri...
- Das Verhältnis zu Deutschland
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- Albert Paris Gütersloh
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- Doderer, Halbstarke und Altvordere
- Zur Doderer-Biographie
Copyright © Alexandra Kleinlercher, Berlin 2006.
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